Menu Principale

MAISTUS biennale sul coltello Sardo

  • AGOSTO 2009


    Una mostra promossa dal Comune di Sarroch che riprende una delle tipiche tradizioni della Sardegna, nata per valorizzare i "maestri" (in dialetto MAISTUS) del coltello Sardo. L'evento rientra nel calendario della kermesse culturale estiva organizzata dall'Assessorato alla Cultura in collaborazione dell'Associazione Turistica ProLoco e sotto la direzione artistica di Walter Piras la location - Villa Siotto è un'edificio padronale dei primi anni del '900, offre uno dei saloni più prestigiosi
    per ambiente ed architettura e permetterà a coltellinai e visitatori di usufruire di spazi e servizi che rendono gradevole la permanenza alla mostra.
    CONCORSO FOTOGRAFICO

    In questa sesta edizione la biennale darà la possibilità a fotografi amatori, di esporre le loro foto artistiche con tema “il coltello Sardo” e di concorrere per aggiudicarsi diversi premi tra cui un coltello realizzato dal vivo dal coltellinaio Cau.

    INTRATTENIMENTO

    Ogni sera i visitatori saranno intrattenuti da diversi concerti nel giardino esterno della villa.
    Elemento che arrichirà la sesta edizione sarà la collezione privata dell'esperto etnografo G. Basso, grazie alla quale verrà allestita un' area dedicata ai coltelli Africani, ben 120 manufatti di grande valore e interesse etnologico provengono da tutte le regioni dell'Africa, dall’area dei Tuareg (Libia, Niger, Mali e sud Algeria) all'Eritrea (Sudan, Etiopia), dalla Somalia al Gabon etc.

    Le lame Africane oltre a mettere in luce le diverse caratteristiche tecniche e funzionali degli utensili, ricostruiscono il contesto etnico e ambientale in cui venivano usate, ad esempio i coltelli da lancio e da combattimento di varie tipologie provenienti dal Gabon, Cameron, Nigeria e Congo, coltelli cerimoniali dei Luba e Baluba, che documentano la vita sociale, economica e cerimoniale dei popoli Africani.

    La biennale MAISTUS presenta anche una curiosità artistica legata alla sua nuova veste grafica che si ispira ad un noto artista: Lucio Fontana, esponente del periodo futurista che proprio quest'anno festeggia il 100° anniversario della sua nascita. L'ispirazione a lui e ai tagli che caratterizzano gran parte delle sue creazioni intende dare un valore aggiunto alla mostra, legandola anche a un percorso culturale di approfondimento.

    Le opere di Fontana si contraddistinguono per la scelta coraggiosa di superare l’astrattismo con una nuova forma di espressione che possiamo definire “spazialismo”.


    WWW.GRUPPOEXPERT.COM
  • www.maistus.com
    ComunicazioneConferenza stampa maistusnuovo brand MaistusAllestimento mostraAllestimento mostra

Nessun commento:

Posta un commento