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Dal sindaco ai reality show, sui carri sfilerà la satira

Il 6 febbraio corteo di Carnevale

Ironia, divertimento e fantasia. Sono alcuni degli ingredienti della ventiduesima edizione del carnevale sangavinese, che coinvolge non solo i giovani del paese ma anche quelli degli altri centri del Medio Campidano. In tanti fanno a gara per essere presenti alla sfilata dei carri allegorici, diventata un appuntamento
da non perdere e che si svolgerà domenica 6 febbraio. Mancano appena tre settimane e non c'è un attimo da perdere: nelle strade non si parla d'altro e tutti sono impegnati nell'organizzare la festa più pazza dell'anno. Diverse le novità. Quest'anno il carnevale non sarà più organizzato dallo storico comitato 'Su Baballotti', mentre è ancora fermo il discorso della fondazione. In prima fila ci saranno l'amministrazione comunale e la Pro loco in stretto collegamento con cinque gruppi di maghi della cartapesta che daranno vita ad altrettanti carri allegorici. «Il Comune spiega l'assessore ai servizi sociali Rossana Vacca mette a disposizione per il carnevale 40 mila e 800 euro: sono fondi dell'avanzo di amministrazione. Oltre alle due sfilate dei carri, ci sarà spazio per il carnevale dei bambini che vedrà impegnati gli operatori del Servizio sociale nel coinvolgere le scuole e i ragazzi in difficoltà che frequentano il centro di aggregazione. Inoltre sono contenta della collaborazione con i carristi». C'è ottimismo anche da parte della Pro loco: «Per i carri sangavinesi ci sono 20 mila euro in tutto, le iscrizioni per chi viene da fuori sono aperte. Anche quest'anno  sottolinea il presidente Ignazio Porcu - riusciremo a coinvolgere i volontari del gruppo 'Is parafrittus' che distribuiranno gratuitamente le frittelle. C'è un'altra importante novità: le premiazioni dei carri si svolgeranno il giorno della sfilata». Intanto sale la febbre del carnevale e nei capannoni i maghi della cartapesta, armati di colla e farina, danno vita a delle vere e proprie opere d'arte. Niente viene lasciato al caso ed ormai giovani e adulti perdono il numero delle notti passate insonni per far prendere forma al carro allegorico più bello. Così il gruppo Karioka è alla sua seconda partecipazione: «Quest'anno? raccontano Massimo Pilloni e Diego Pinna - proponiamo il carro 'Crash Bandicoot', ispirato ad uno dei primi giochi di play station. Noi abbiamo iniziato a lavorare il 5 settembre». La satira regna sovrana nel gruppo 'La Maschera': «Il tema del nostro carro spiega Carlo Matzeu sarà 'Il castello dei famosi' e si ispira un po' ai reality show che a quello che è successo a San Gavino nell'ultimo anno». Aldo Merella, un altro dei componenti, scende in particolari. «Ci saranno le nomination. Tra gli altri ci sarà una caricatura del sindaco su un ronzino di nome Ferruccio, un altro assessore che spunta da un cassonetto ed ancora la castellana. Il resto sarà una sorpresa». Gran lavoro anche nel gruppo 'Revolution' come spiega il dj Massimo Licari: «Presentiamo il carro dal tema 'Radio Vertigo (1984)', proponendo un'allegoria di quel periodo che vede Londra come emblema di quel bellissimo periodo in cui nasce anche la pop-art». In un altro capannone c'è il gruppo 'Fibra Ottica': «Proponiamo, racconta Walter Piras, Mister Carnival. È un'allegoria in cui il nostro carnevale, rappresentato da una maschera-simbolo come Chicchi Pilloni, è salvato da quello di Venezia». È appena nato il gruppo 'Anno Zero' come spiega uno dei componenti Nicola Orrù: «Abbiamo molta voglia di divertirci. Proponiamo il carro 'Super-Pro', un personaggio dei fumetti inventato da Daniele Mocci e Luca Usai»

articolo di GIGI PITTAU

Fonte L'UNIONE SARDA Martedì 18 gennaio 2005

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