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CHINE VAGANTI E SCHIZZI D'INCHIOSTRO

San Gavino
Prestigiosi premi per i venti ragazzi dell’associazione appassionati di fumetto Chine vaganti e schizzi d’inchiostro 
A Daniele Mocci e Luca Usai la borsa di studio “Benito Jacovitti”.


Quando c’è la fantasia e la creatività i sogni si possono realizzare. Chine Vaganti, un’associazione costituita da un gruppo di giovani con la passione per il fumetto, sta ottenendo importanti riconoscimenti in campo
regionale e nazionale. L’ultimo di questi ha visto Daniele Mocci e Luca Usai, vincere la borsa di studio “Benito Jacovitti”. Il premio è stato consegnato a Milano nell’ambito dell’ottavo salone del fumetto. La borsa di studio è stata istituita da Silvia Jacovitti, figlia del grande disegnatore, per promuovere il fumetto d’autore e favorire la formazione dei giovani professionisti.
Sono almeno venti i ragazzi dell’Associazione che dal 1997 si dedicano con passione al fumetto e portano in giro per la Sardegna un modo di comunicare che tanto piace ai giovani. I numeri delle attività organizzate in pochi anni dall’associazione sono da capogiro. Quattordici le mostre portate in tutta l’Isola che hanno ricevuto parecchi consensi tra i visitatori. Due rassegne del fumetto che hanno portato a San Gavino migliaia di persone ed esperti del settore. Una produzione incalcolabile di storie per centinaia e centinaia di tavole scritte e disegnate. I ragazzi di Chine Vaganti trasmettono a tutti i giovani la loro passione ed hanno deciso di fare del fumetto una scommessa per il proprio futuro. In poco tempo sono riusciti ad inserirsi nelle diverse realtà del territorio, proponendo anche laboratori di fumetto nelle scuole di tutta la Sardegna e in collaborazione con i servizi sociali dei comuni. C’è poi chi, come Andrea Fiori, si occupa anche del progetto e della realizzazione dei bellissimi carri allegorici del carnevale sangavinese. O ancora Walter Piras che con l’aerografo trasforma grazie ai suoi disegni telefonini, motociclette e caschi. O ancora Daniele Mocci, che si è sempre interessato dei fumetti: «Da quando avevo 7 anni - racconta Mocci, uno dei fondatori dell’associazione - ho avuto questa passione, poi mi sono incontrato con altri che avevano la stesso hobby ed è da lì che nata l’idea di dar vita ad una struttura che si occupasse del fumetto».
L’associazione “Chine Vaganti”, oltre a pubblicare periodicamente una rivista, “Macchie d’inchiostro”, partecipa da sempre alle più importanti manifestazioni dedicate al fumetto in Sardegna come “Nuvole Parlanti” a Carbonia, (le loro storie sulla città mineraria di Carbonia vennero anche distribuite tra una scolaresca di ragazzi del Galles in vacanza nella città mineraria). Inoltre i giovani disegnatori sangavinesi sono stati finalisti e vincitori dei più importanti premi nazionali del settore, come il “Pierlambricchi” di Prato; “Pietro Miccia” di Torino e il primo posto al premio “Acquaviva (Ap) nei fumetti 2000”, organizzato in memoria di Fausto Coppi. In quell’occasione la “Gazzetta dello Sport” ha dedicato al vincitore, il sangavinese Giorgio Concu, un lungo articolo.



articolo di GIGI PITTAU

Fonte L'UNIONE SARDA Giovedì 03 gennaio 2002 

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